LSD
- dietilamide dell’acido lisergico (LSD)
 - Sintetizzata per la prima volta nel 1938. Figura tra le "sostanze controllate" (=vietate) secondo l’ordinanza del DFI sugli elenchi degli stupefacenti (OEStup-DFI) del 30 maggio 2011.
 - Ottenuta semi-sinteticamente dall’acido lisergico, che è il componente base degli alcaloidi contenuti nella segale cornuta.
 - Fino al suo divieto, in Svizzera questa sostanza fu utilizzata come farmaco nel quadro di psicoterapie (ad es. post-traumatiche).
 
Classificazione
- sostanza allucinogena (psichedelica)
 
Nome in gergo
- acido, blotter, cartone, francobollo, micropunta, trip, assorbente
 
Epidemiologia
- Consumo tra la popolazione a partire da 15 anni (CH 2015): mese scorso 0.1%; scorso anno 0.3% uomini e 0.2% donne; nel corso della vita 3% (4.3% uomini e 1.8% donne).
 
Azione
- Agisce come un agonista parziale e si lega fortemente a un recettore della serotonina (5HT2a) associato all’insorgere di allucinazioni.
 - Agisce anche, ma in modo meno marcato, su altri recettori della serotonina, così come sulla dopamina e sugli adrenorecettori (attivante, inebriante, esercita un effetto positivo sull’umore).
 
Forma galenica
- La sostanza si presenta di solito sotto forma di cartoncini imbevuti, che sono leccati o ingoiati.
 - È disponibile anche sotto forma di gocce o di spray, diluita in alcool o in acqua distillata.
 - Un cartoncino è imbevuto di una quantità di LSD compresa tra 3.7 μg e 205.5 μg, ossia 79.3 μg in media (Saferparty Streetwork / Drogeninformationszentrum Zürich DIZ 2020).
 
Modalità di consumo
- orale, sublinguale; più raramente transdermica
 
Esempi di interazioni pericolose
- funghi psicoattivi (azione sinergica)
 - neurolettici
 
Farmacocinetica
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 Biodisponibilità  | 
 Concentrazione plasmatica massima  | 
 Emivita  | 
 Metaboliti attivi  | 
 Durata degli effetti (dipende dalla dose)  | 
 Eliminazione  | 
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 sublinguale 71%  | 
 dopo 3 ore  | 
 2:55  | 
 6 – 11 ore  | 
 Il 10% è eliminato intatto per via renale. Il resto è idrolizzato e eliminato per via renale.  | 
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Caratteristiche e effetti
- altera le percezioni e le sensazioni (allucinogena)
 - modifica la percezione dello spazio, del tempo (che appare rallentato) e del proprio corpo
 - induce euforia, i pensieri sembrano fare grandi balzi
 - induce stati dissociativi
 - dà la sensazione che l’io si fonda con l’ambiente circostante e con l’intero universo
 
Raccomandazioni per un consumo sicuro (safer use)
- Assumere la sostanza adatta, nello stato d’animo adatto e nel contesto adatto.
 - Mantenere un dosaggio ridotto. Se la sostanza non fa subito effetto, aspettare prima di assumere una nuova dose!
 - Durante il trip bisogna lasciarsi andare e non cercare di combattere gli effetti della sostanza.
 - Evitare le strade e altri luoghi "pericolosi", poiché la sostanza può influire sul senso di orientamento.
 - Il giorno seguente cercare di riposare il più possibile e di riprendersi, così da permettere al corpo e alla psiche di elaborare l’esperienza.
 - I trip da LSD dovrebbero restare poco frequenti e, in ogni caso, non superare il ritmo di uno al mese.
 - Rimandiamo anche alla scheda che riassume i consigli per un consumo sicuro.
 
Drug checking
- possible (v. drug checking)
 
Interazioni
- LSD e cannabis: aumentano le allucinazioni e il rischio di innescare una psicosi (solo nelle persone con una predisposizione genetica)
 - LSD e ecstasy: stati di paura, allucinazioni molto marcate, ipertermia, disidratazione
 
Effetti indesiderati durante e dopo il consumo
- A breve termine: 
- perdita di orientamento, disturbi dell’equilibrio, crisi di sudorazione, capogiro, nausea
 - midriasi, annebbiamento della vista
 - aumento della pressione sanguigna, della frequenza respiratoria e della temperatura corporea
 - effetti psichici: attacchi di paura e di panico, disturbi deliranti (paranoia), depersonalizzazione, derealizzazione
 
 - A lungo termine: 
- flashback (episodi psicotici dopo giorni o settimane)
 - sviluppo di una tolleranza alla sostanza
 - stato d’animo depressivo
 
 
Sintomi di iperdosaggio (red flags)
- forti sensazioni di paura e di panico, confusione, paranoia, perdita del senso della realtà
 - ipertermia
 
Terapia in caso di iperdosaggio
- Rimandiamo in generale alla scheda sugli interventi di primo soccorso.
 - Iperdosaggio di LSD: proteggere la persona dagli stimoli esterni, darle da bere.
 - Medicazione di primo soccorso
- ansiolitici (ad es. Diazepam 10-20mg)
 - ev. neurolettici potenti
 
 
Gravidanza e allattamento
- Rimandiamo alla scheda gravidanza e allattamento.
 - Test di laboratorio su animali hanno constatato che l’LSD induce contrazioni uterine.
 
Circolazione stradale e rilevabilità della sostanza
- Rimandiamo alla scheda sulla circolazione stradale.
 - Rimandiamo alla scheda sui metodi di rilevazione. Inoltre, per l’LSD vi è un test rapido delle urine (la sostanza è rilevabile fino a 5 giorni, in funzione della dose e della frequenza di consumo) e si possono fare analisi del sangue (1 ora).
 
                                                            
                                                            
                                                            